Quanti di voi prima di scegliere un ristorante hanno sfogliato le pagine di TripAdvisor? Quanti hanno consultato le recensioni degli utenti su Amazon prima di acquistare un nuovo paio di cuffie? E quanti hanno spulciato tra le recensioni sull’owner prima di prenotare un Airbnb?
Quante persone leggono le recensioni dei prodotti da acquistare?
Se una volta si chiedeva consiglio ai propri amici, oggi si chiede un feedback al web. In un mondo fatto di "beni esperienza", il cui valore può essere giudicato solo dopo il consumo e dove regnano asimmetrie informative, non è una sorpresa che il 62% dei compratori legga una recensione prima dell'acquisto. In Italia il 53% dei compratori legge almeno 5-10 recensioni online per farsi un’opinione su un prodotto o un servizio veduto online.
È sorprendente, però, che in concreto non esiste un dato speculare tra il numero di utenti che scrivono una recensione e quelli che acquistano dopo aver vissuto questa esperienza. Infatti, il sistema delle review platform si regge in piedi grazie ad uno scambio bidirezionale: c’è chi legge e c’è chi scrive. Per mantenere vitalizzare questa relazione, è importante che ambo i lati vengano alimentati nel modo più corretto.
Ciò accade specialmente in periodi come il Black Friday o il Cyber Monday, in cui gli acquisti sono più frequenti e la necessità di leggere recensioni utili si fa sempre più urgente.
Come recensire un prodotto?
Già nel 2005, per tutelare il sistema, una delle review platform più conosciute, TripAdvisor, ha stilato una guida su come recensire ma ad oggi una cosa è certa: si leggono le recensioni per raccogliere più informazioni di quelle che si hanno a disposizione e fare poi l’acquisto “affare”. In generale quando scriviamo una recensione lo si fa per un motivo preciso: fornire informazioni utili agli altri utenti e nello stesso tempo stimolare e intrattenere il lettore.
Quali sono i fattori che invece spingono a recensire?
Da alcuni studi condotti è emerso che gli utenti si muniscono di penna, spinti dalla soddisfazione di poter trasferire conoscenza ed assumere così un ruolo utile nella comunità: I review, therefore I am. Altri, invece, trovano utili le recensioni e vogliono ricambiare il favore. In verità la maggior parte dei recensori condivide le proprie esperienze, quando queste si sono rivelate estreme, eccellenti o pessime che siano.
Se anche voi ci tenete ai vostri "consiglieri virtuali", la prossima volta che andrete a provare il ristorante in centro, restituite un po’ di carica al meccanismo, condividendo la vostra opinione!