Innovazione

Quali sono i tipi di pasta senza glutine? Ecco come sarà la pasta nel futuro!

Felice Nitti

La pasta è l'alimento preferito dagli Italiani ed ormai è da qualche anno che aziende e laboratori ne sperimentano nuovi tipi e forme per innovare questo prodotto.

Negli ultimi anni, aziende e laboratori hanno intrapreso un percorso di sperimentazione per innovare questo prodotto iconico, creando nuovi tipi e forme per soddisfare i palati sempre più esigenti e curiosi.

Questo impegno costante nel reinventare la tradizione pastaia italiana testimonia non solo della sua importanza culturale, ma anche della sua capacità di adattarsi alle tendenze culinarie moderne, mantenendo al contempo la sua autenticità e irresistibile bontà.

Stampa in 3D della pasta

La Barilla è da sempre all'avanguardia sull'innovazione, infatti, ha realizzato in collaborazione con TNO una stampante 3D di pasta del costo di milioni di euro presentata all'Expo 2015. Nel centro R&S della Barilla è stato costruito, inoltre, anche un impianto di pastificazione in miniatura, grazie al quale è possibile sperimentare tantissimi nuovi processi industriali adattati ai diversi formati. A tutt'oggi grazie a questa sperimentazione ne sono state realizzate varie tipologie con alte quantità con ingredienti diversi come verdure, legumi o altre tipologie di farine, cambiandone di conseguenza non solo la forma, ma anche il sapore e l’apporto nutrizionale.

Stampa in 2D della pasta

Arriva dall’America del Morphing Matter Lab della Carnegie Mellon University di Pittsburgh un tipo di pasta piatta, simile ad dei fogli 2D da rigenerare con la cottura in acqua bollente.

L'obiettivo è ridurre l’impatto ambientale di un prodotto sdoganato in tutto il mondo. Infatti, lavorare e confezionare la pasta come suggerito dagli studiosi americani garantirebbe di risparmiare imballaggi in modo significativo e pure di abbattere la produzione di CO2 legata alle fasi del confezionamento e del trasporto. Inoltre, questa pasta piatta richiede un tempo di cottura più breve riducendo l'impatto sul gas serra emessa durante la cottura.

Quali sono i tipi di pasta senza grano?

Al "Food Innovation Program" di Reggio Emilia un gruppo di ricerca si dedica a scoprire come è percepita la pasta all'estero, come la utilizzano ma soprattutto con quali ingredienti viene fatta. Questo progetto ha permesso ai ricercatori di andare in giro per il mondo e di cercare i tipi, soprattutto quelli più strani di questo alimento, tra cui:

  • Tagliatelle di alghe irlandesi, nota anche come sea pasta, è un'alga non coltivata, al 100% organica proveniente da Connamara in Irlanda. Essa ha una componente gluten-free, perfetta per i vegani, povera di grassi ma ricca di vitamine, minerali, fibre, Omega 3 e Omega 6. In sostanza, si tratta di alghe fresche, pronte per essere usata come pasta, verdura o accompagnamento per qualsiasi piatto;
  • Fusilli di grillo, prodotta in Thailandia con il 20% di farina di grilli. Essa rappresenta uno dei prodotti di punta del nuovo mercato degli insetti commestibili. Grazie alla farina di grillo, la pasta presenta un colore e una struttura simile alla pasta integrale, con un lieve retrogusto di mandorle tostate. I valori nutrizionali: un alto livello di proteine, calcio, ferro, vitamina B12 e acidi grassi Omega. Per questo rappresenta un prodotto potenzialmente valido per combattere la fame nel mondo per il loro low-price;
  • Fettuccine di semi di soia e edamame, sono realizzate con fagiolini di soia biologici, raccolti mentre sono ancora nei loro baccelli e capaci di ridurre l'apporto di carboidrati nella propria dieta. Contengono fino al 25% di carboidrati rispetto alle fettuccine tradizionali, con una forte componente minerale e con sostanze nutraceutiche che possono prevenire i tumori.

Quale sarà il futuro della pasta?

Il futuro della di questo alimento è ancora in evoluzione. Molto probabilmente si verificherà un maggiore assortimento di tale prodotto con nuove forme e nuovi gusti che ad oggi ancora non riusciamo ad immaginare. Attualmente si va sempre più verso la produzione di pasta con farine alternative, come quella di grilli. Certamente dovremo essere noi più aperti a provare diete più varie fatte di insetti, alghe e vari prodotti vegetali.